Percorso educativo: “Dai fondali marini alle dune: il viaggio della sabbia”
Ultima modifica 15 marzo 2023
In questa sezione sono riportate le offerte educative e i laboratori didattici per bambini/e e ragazzi/e nell’area scientifica e storico-antropologica .
OBIETTIVI: Il percorso mira ad aumentare la consapevolezza sulle funzioni del sistema dunale nei più giovani attraverso la sperimentazione sul campo con l’utilizzo di metodologie di studio come la tecnica del transetto e il riconoscimento delle rocce e dei minerali. Il percorso prevede anche un approfondimento sul ruolo della pianta acquatica Posidonia oceanica sia in mare che in terraferma.
TARGET: Scuole di ogni ordine e grado.
IL PERCORSO: Con l’aiuto di un’esperta geologa i ragazzi conoscono sul campo (attraverso una breve descrizione del contesto geologico, geomorfologico e climatico), le rocce e le relative associazioni mineralogiche; i sedimenti che da esse si formano attraverso i processi chimico-fisici (erosione e trasporto); il profilo di spiaggia e il ruolo delle specie vegetali nella costruzione e conservazione delle dune;gli interventi di ingegneria naturalistica realizzati per la loro tutela. Inoltre viene realizzato sempre in loco un approfondimento sul ruolo della Posidonia presente nella spiaggia sommersa e nella spiaggia emersa.
Durante il percorso didattico i ragazzi potranno cimentarsi in una vera e propria attività di campionamento tramite la tecnica del transetto lineare, applicando quelli che sono i principi del metodo e della sperimentazione scientifica; successivamente avviene la raccolta di campioni di sabbia in due punti del transetto e la descrizione da parte dei ragazzi che riguarda il colore dei granuli, la lucentezza o opacità (anche con l’aiuto della lente di ingrandimento), le dimensioni (con l’aiuto della carta millimetrata), la forma (arrotondata, spigolo vivi), la natura (litica, organogena o sintetica dei frammenti) aiutati da schede di rilevamento da compilare.
Il laboratorio si chiude con il riconoscimento guidato dei minerali più importanti.