Descrizione
La Regione Sardegna, in coerenza con gli indirizzi programmatici contenuti nel PSR 2020 – 2024 e in attuazione delle linee strategiche di sviluppo locale, con la Legge n. 3 del 9 marzo 2022, all’art. 13, comma 2, lett. a), ha autorizzato la concessione di contributi sotto forma di assegno mensile, a favore di nuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nei comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti (alla data del 31 dicembre 2022), per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2024 e negli anni successivi fino al compimento del quinto anno di età del bambino.
Tali emolumenti saranno corrisposti nella misura di 600 euro mensili per il primo figlio nato e di 400 euro mensili per ogni figlio successivo al primo, a prescindere dell’ISEE del nucleo familiare.
Il nucleo familiare che abbia beneficiato del contributo per il 2022 e 2023, e che abbia mantenuto tutti i requisiti di accesso anche nel 2024, non deve ripresentare domanda ma riceverà il contributo in continuità, previa verifica del permanere dei requisiti da parte del Comune.
Destinatari e requisiti di ammissione al contributo
Possono presentare la domanda per l’“assegno di natalità” i nuclei familiari, anche monogenitoriali, in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale, per ogni figlio:
nato a decorrere dal 1° gennaio 2024 e fino al compimento del quinto anno di età del bambino o alla cessazione dell’affido, qualora si verifichi prima del compimento dei cinque anni.
I genitori destinatari dei benefici economici devono:
essere cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea, in possesso di regolare permesso di soggiorno alla data di pubblicazione dell’avviso da parte del Comune beneficiario dei contributi;
essere residenti in uno dei comuni della Regione Sardegna con una popolazione inferiore a 3.000 abitanti;
avere trasferito la residenza in un comune con meno di 3.000 abitanti e mantenerla, per almeno 5 anni, insieme alla dimora abituale, pena la decadenza del beneficio;
avere uno o più figli fiscalmente a carico, nati nel corso del 2022, nel 2023 o 2024, anche in adozione o affido preadottivo;
almeno uno dei genitori deve avere la residenza e la coabitazione insieme al bambino;
non occupare abusivamente un alloggio pubblico;
essere proprietari di un immobile ubicato nel nuovo Comune di residenza, o averne la disponibilità in virtù di un contratto di locazione, di comodato o altro titolo equivalente; l’immobile deve essere destinato a dimora abituale per l’intero periodo di godimento del beneficio;
esercitare la responsabilità genitoriale e/o la tutela legale.
La sopravvenuta carenza di uno dei predetti requisiti comporta la perdita del beneficio dalla data del verificarsi della causa di decadenza.
Termini e modalità di presentazione delle domande
La domanda di contributo “assegno natalità” deve essere sottoscritta da entrambi i genitori. In caso di unico richiedente si dovrà dichiarare di aver effettuato la richiesta in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale. Pertanto, la domanda potrà essere presentata:
- dal genitore esercente la responsabilità genitoriale;
- dall’affidatario in caso di affidamento preadottivo;
- dal legale rappresentante del genitore, nel caso di genitore minorenne o incapace;
- dal tutore autorizzato dall’Autorità Giudiziaria ad incassare le somme a favore dei minori.
La domanda deve essere presentata al Comune di Domus de Maria nel corso dell’anno 2024.
Le domande per l’ottenimento del contributo, debitamente sottoscritte potranno essere inviate:
- via PEC al Comune di Domus de Maria a protocollo@globalcert.it
- a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 ed il giovedì anche dalle 17.00 alle 18.00
Si prega di prendere visione del Bando integrale allegato al presente avviso.
Per informazioni contattare l'Ufficio Servizi Sociali al n. 0709235015/int.3
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Ultimo aggiornamento: 8 marzo 2024, 12:17